martedì 17 febbraio 2015

Sanremo 2015: Critica MIDI Master

Eccoci qui nel pieno periodo dopoSanremo dove tutti i critici, i blog e i giornali parlano del festival. Se alcune opinioni vi sono sembrate troppo crude leggete questo post. Anche se non sarete d'accordo, per niente...


Le Pagelle

Ecco le pagelle di MIDI Master! 

Annalisa, "Una finestra tra le stelle": 
Annalisa... possiamo farcela una volta per tutte a scrivere una canzone, su! Ok, abbiamo capito che non è cantautrice, ma in questo festival non c'è più stata quell'ironia e quella leggerezza solita nelle sue canzoni, rimpiazzata bensì da un brano mediocre e davvero poco originale. Anche la voce, poi, non era al meglio: performance troppo urlata e poco gradevole. La sufficienza c'è per il merito di essere l'unico prodotto buono di Amici, neanche avendo vinto quel talent show...

Malika Ayane, "Adesso e qui, (nostalgico presente)": 7
Canzone molto equilibrata, orecchiabile al punto giusto e non forzatamente. Testo meritevole e serio. Performance vocale non proprio perfetta ma comunque più che sufficiente. Prodotto di Sanremo Giovani... Bene.

Marco Masini, "Che giorno è": 5,5
Non ci siamo. Oggi tutti i cantanti fanno canzoni troppo alte per la loro tonalità e questa davvero sfora di toni... Il testo non è poi così male (anche se è la solita solfa masiniana) ma la credibilità generale del brano, tenendo conto dello scempio di performance vocale, è molto compromessa. E poi basta co 'sta voce nasale che già c'è Ramazzotti (sì anche Caparezza ce l'ha nasale ma artisticamente vale e sfrutta questo suo timbro ironicamente, non facendo canzoni d'amore e sembrando un nano con una molletta al naso in crisi sentimentale...). Insufficiente.

Chiara, "Straordinario": 7 (Chiara) e 4 (autori della canzone)
Ecco un'altra "Cantante" e non cantautrice. Bella canzone, performance vocale davvero buona... Chiara merita 7 ma gli autori davvero mi fanno arrabbiare: copiare è SCADENTE ed è la cosa peggiore che chi musica (e in questo caso fa finta di musicare) possa fare. Non conta che Pupo abbia detto che non fa nulla (anche perché affrontare una causa con la S.I.A.E....); il plagio c'è e basta. 

Gianluca Grignani, "Sogni Infranti": 5
Brano mediocre e davvero fuori luogo. Il tema del testo è accettabile, ma la performance vocale così così e la pubblicazione di questo singolo subito dopo l'album è una messa in scena. Non avrei fatto andare a Sanremo uno che si è fatto arrestare per esposizione mediatica e dopo l'album pubblica il singolo volante giusto per sanremo... uhm...

Nek, "Fatti Avanti Amore": 4,5
E sia chiaro che il mezzo voto è dovuto al fatto che la canzone era fatta per ballare e almeno a quello poteva servire. Ma questa roba paraculo perché è andata a Sanremo???!!! Niente in confronto al coraggio dell'altro trilettere Raf, Nek ha portato un brano che gli assicurasse voti e consenso del pubblico giovanile. Poi l'intro che richiama A Sky Full Of Stars... ma sono dettagli, come il 4,5...

Nina Zilli, "Sola": 7,5
Coraggioso brano, rivolto a pochi ascoltatori in grado di comprendere il Blues e non fatto per vincere come il sopracitato Nek. Testo leggero ma di significato, performance vocale tecnicamente lacunosa come sempre, ma stavolta non si è sentito... nient'altro da dire. Un salto di qualità della Zilli. 

Dear Jack, "Il mondo esplode tranne noi": 5-
Canzonetta da bimbi rivolta al proprio pubblico soltanto e davvero di poco significato. Ma per favore... Non do 4 perché dietro al cantante (che ha preso delle stecche) c'è un gruppo che suona, anche se manca il tastierista...

Alex Britti, "Un attimo importante": 7
Bel brano di Britti, scelta coraggiosa. Performance con la chitarra ovviamente a livelli altissimi, non c'è da sorprenderci dato che lui è uno dei migliori in Europa con il suo strumento. Vocalmente non è (mai) stato il massimo. Testo come al solito dalla poeticità nascosta. Difetto solitario è che questa sua canzone richiama un po' la melodia di tutto il suo repertorio. Ma ci sono casi più gravi di autoplagio...

Bigio e Mandelli, "Vita d'Inferno": 6
Canzone zuzzerellona, scherzosa, ballabile, orecchiabile e dal testo degno di due comici. Ma la domanda è: "che ci fanno a Sanremo?". E Conti ha detto anche che quest' anno più big non si poteva... oeeeee!

Moreno, "Oggi ti parlo così": N.C. 
Moreno non è un cantante, fa sempre canzoni commerciali, non sa neanche reppare bene. E poi cinque di loro per scrivere una canzonetta, su... N.C. sta per Non Cantante oltre che per Non Classificato. Vergogna.

Bianca Atzei, "Il solo al mondo": 5
La canzone gliel'hanno scritta (e chi? Kekko dei Modà!), non ha nulla di originale e il testo fa dormire le vacche. Aggiungiamoci anche che lei non sa cantare e non sa gestire la sua voce particolare... Davvero poco credibile. Non mi dilungo, non si merita i miei caratteri digitati. 

Raf, "Come una favola": 7+
Raf quest'anno è stato eroico. Ha portato un brano dalla bellezza timida ma molto presente, e non importa che sia stato eliminato e che non sia arrivato a nessuno. Vocalmente non è il suo pezzo, ma lo conosciamo e di solito è bravo con la voce. Si è staccato coraggiosamente dal suo genere che ha ripreso nella cover. Il più sottovalutato di questa edizione.

Lara Fabian, "Voce": 7=
Brano direi molto particolare che richiama i temi delle colonne sonore della Disney. La Fabian ha una tecnica vocale molto solida, con qualche stranezza e cambio di voce nelle note alte molto ma molto particolare! Testo carino ma non istantaneo per il mal scandire le parole durante la performance. Ancora mi chiedo perché non sia stata un ospite ma abbia cantato da concorrente...

Grazia di Michele e Mauro Coruzzi, "Io sono una finestra": 8
Le canzone assolutamente con più significato di tutte, davvero commovente e speciale. Il tema che tratta il testo è molto delicato ma è stato steso bene. Effettivamente Coruzzi non è che sappia cantare molto, ma fa bene il giusto e non è un cantante da cui aspettarsi magie vocali. Il duetto è stata l'idea migliore perché in due la canzone ha ancora di più una sua anima. Non bisogna pregiudicare questa coppia solo perché uno si traveste da Platinette, sia chiaro: se avete compreso il significato della canzone potete scorgere una correlazione forte col suddetto travestimento.

Il Volo, "Grande Amore": 6-
Non sono gli eredi di Claudio Villa. Hanno una voce che è normale ottenere dopo uno studio da tenore, per il quale bisogna essere comunque portati, ovviamente. E gli addetti ia lavori manco ne osannano la voce, anzi tutt'altro. Quello che non mi torna è la loro figura qui a Sanremo e, più in fondo ancora, il fatto che loro facciano canzoni proprie invece di dedicarsi alla lirica vera. Non conta che siano andati a Ti Lascio Una Canzone: ci sono molti ragazzi come loro che, invece di ridicolizzarsi facendo canzoni sdolcinate di cattivo gusto con video altrettanto stupidi, fanno carriera studiando anche musica in altri sensi e perfezionandosi nella lirica classica. Li vedo sprecati a fare canzonette, ma sarà il genere che è difficile da fare decentemente o è intrinsecamente brutto. Anche mia nonna, grande fan, ha capito che non è cosa loro comporre canzoni. 

Anna Tatangelo, "Libera": 5,5
Ancora con Kekko... vabbè lasciamo perdere. Comunque c'è da dire che la canzone è molto delicata e piacevole, ma davvero il testo troppo sdolcinato non si incastra con la melodia e che la canti la Tatangelo gli fa perdere credibilità. È proprio la Tatangelo che se non le scrive lei le canzoni non sono credibili, non hanno la scintilla...

Nesli, "Buona Fortuna Amore": 4,5
Ha fatto 6 album... e chi lo conosceva. Prima reppava ora canta, e canta davvero male. Tecnica zero, testo stupido e canzone nel complesso molto scarsa e nemmeno commerciale.

Irene Grandi, "Un vento senza nome": 8
La vera artista si riconosce subito. Una canzone davvero di significato molto forte, che tratta il tema dell'immigrazione (e mi vanto ancora di averlo capito al primo ascolto...). È il suo genere, le canzoni le sa comporre e vale artisticamente da anni. Vocalmente perfetta e coerente. Una dei sottovalutati di questo festival.

Lorenzo Fragola, "Siamo Uguali": 5
Un ragazzo che se fosse stato con Morgan ad X Factor allora sì che sarebbe cresciuto. È stato con Fedez, avrà pur vinto, ma ora come artista non vale più nulla, era meglio alle audizioni. Testo solo sdolcinato, molte stecche e canzone poco orecchiabile, tra l'altro. Non mi ha deluso, già sapevo che sarebbe andata così da quando ho letto il titolo a Domenica In. 

Appunto sulla sezione Nuove Proposte

Caccamo ha vinto, e davvero si sono sprecati quelli della giuria a distribuire i diversi premi, dando direttamente tutto a lui. Ma la canzone cosa aveva di così particolare? E non avrebbero dovuto vincere neanche i Kutzo. Piuttosto l'unica canzone che mi è rimasta è quella di Amara, vincitrice di Area Sanremo. Sottovalutata anche lei.


Finalmente abbiamo finito ma avrei qualcosa da dire sulla direzione artistica di Carlo Conti. Se è stato un buonissimo presentatore (a parte le interviste alla Cristoforetti e alla Theron che hanno fatto pena) di certo non possiamo dire lo stesso sulla direzione artistica. E'andato sul patetico, cantanti quasi tutti pessimi e troppo buonismo. E'stata una delle edizioni più noiose. Anche le piccole cose come la scenografia senza la scritta di Sanremo sul palco e la sigla scadente hanno contribuito a farne un'edizione "brutta". 


Detto questo saluto tutti e vi rimando al prossimo appuntamento con la musica al computer!









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